lunedì 30 aprile 2012

Il registro degli stakeholder


Il registro degli stakeholders è un documento che serve a listare gli stakeholder di progetto, a fissarne le caratteristiche chiave ed a capirne l’influenza sui singoli risultati. Insieme alla matrice RACI dei requisiti è un elemento fondamentale per tracciare l’interessesul progetto e l’impegno che ogni stakeholder profonde. 

domenica 29 aprile 2012

La comunicazione-gli strumenti


Gli strumenti di comunicazione sono di due tipi, ad una via e a due vie.
Gli strumenti di comunicazione ad una via sono quelli che servono per informare e non necessitano di risposta e cioè newsletter, mailing, mail inviate ad una persona come copia conoscenza.

sabato 28 aprile 2012

La comunicazione


La comunicazione è la stanza di compensazione delle idee dei membri del team. Entrano focalizzate sui singoli obiettivi ed escono focalizzati su un obiettivo comune.

venerdì 27 aprile 2012

il disturbo di mezzo


Il disturbo di mezzo è quello che deriva dal mezzo di comunicazione utilizzato. A seconda del mezzo cambia. Per i mezzi auditivi, telefono/webinar.., il disturbo è dovuto alla linea di comunicazione, al fatto che chi ascolta è distratto da altro che l’oratore non può percepire. In questo caso bisogna agire sul supporto visivo cioè curare la presentazione aggiungendo molti più particolari in modo che possa essere usata anche senza ascoltare la voce.

il disturbo di contenuto


Per mettere in secondo piano il disturbo di contenuto enfatizza ciò che vuoi passi in primo piano, utilizza metafore, divagazioni ed incisi che servano per fissarlo, usa immagini che possano servire come ancore per il messaggio principale e, soprattutto, ricorda che coloro che ascoltano hanno modalità diverse di percezione, diverse tra loro e diverse dalla tua, quindi usale tutte. 

mercoledì 25 aprile 2012

Il disturbo di contenuto


Per disturbo di contenuto si intendono tutti quei messaggi secondari  che impediscono al messaggio primario di essere riconosciuto. Tra questi sono riconoscibili le divagazioni, gli incisi, gli aneddoti ….. che arricchiscono la conversazione ma che annegano il messaggio. Affinchè il messaggio transiti indenne tra questi utilizzate la tecnica: dì che lo dirai, dillo, dì che lo hai detto. 

martedì 24 aprile 2012

La comunicazione-il disturbo


Nella comunicazione è importante individuare il disturbo, che può essere di due tipi: di contenuto e di mezzo di comunicazione.
Di contenuto sono quei disturbi che impediscono alla comunicazione di fluire lungo un unico corso, di mezzo sono le distorsioni che arrivano dal mezzo attraverso il quale la comunicazione è erogata

lunedì 23 aprile 2012

la comunicazione virtuale

Il feed back della comunicazione virtuale avviene attraverso la chat e twitter. Possiamo paragonare i webinar ad un programma radiofonico in cui il contatto con il pubblico avviene solo attraverso una analoga modalità.

domenica 22 aprile 2012

la comunicazione virtuale


Quando la comunicazione avviene attraverso la rete buona parte del non verbale è illeggibile. Possiamo trasmetterne una parte attraverso il tono di voce, le pause, il volume ed altre possibilità che appartengono al campo dell’auditivo, ma ci manca una parte importante che è il feed back. .

sabato 21 aprile 2012

La comunicazione


Comunicare vuol dire mettere in comune con gli altri le proprie conoscenze e le proprie sensazioni/intuizioni. Spesso però non è chiaro a chi riceve il paradigma di lettura di ciò che gli viene comunicato. Dobbiamo quindi, insieme al contenuto trasmettere anche il codice di lettura, cioè il non verbale e tutte le informazioni aggiuntive che permettano una corretta decodifica.

venerdì 20 aprile 2012

SOW-capitolato


Descrizione narrativa di prodotti, servizi o risultati che devono essere forniti

giovedì 19 aprile 2012

Gli assunti


Gli assunti sono fattori che per questioni di pianificazione vengono ritenuti veri, reali o certi anche se non si dispone di prove o dimostrazioni. Gli assunti influiscono su tutti gli aspetti della pianificazione di progetto e fanno parte dell’elaborazione progressiva del progetto. I gruppi di progetto spesso identificano, documentano e convalidano gli assunti nel corso del processo di pianificazione. Gli assunti generalmente implicano un certo livello di rischio

mercoledì 18 aprile 2012

Il pressappochismo

Quali sono i punti di divergenza tra noi ed il modello PMI? il primo è la trasparenza e la condivisione delle informazioni con gli stakeholders, il secondo la gestione dello scope che più è vago e più ci permette di fare quello che vogliamo, in sostanza il nostro individualismo che nasce dai fasti passati. Dovremmo invece riflettere su quanto essere parte di qualcosa sia vantaggioso anche per noi.

martedì 17 aprile 2012

il team


Il team potenziale è un insieme di persone per le quali esiste una precisa e significativa esigenza di performance e che si sforzano realmente di migliorare i propri risultati. In genere, tuttavia, questi gruppi mancano di chiarezza riguardo a scopo, obiettivi e prodotti di lavoro collettivo, oltre che del rigore necessario per elaborare un approccio operativo comune.

lunedì 16 aprile 2012

Il team

Il team di progetto deve lavorare come un team di canottaggio in cui ognuno sa bene cosa deve fare ed il PM dà il ritmo. I componenti del team devono conoscere bene il loro ruolo e sapere come contribuiranno al raggiungimento dell'obiettivo di progetto.

domenica 15 aprile 2012

"Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa." 
Albert Einstein

sabato 14 aprile 2012

Stima


Valutazione numerica di una possibile quantità o di un risultato. Comunemente adottata per i costi, le risorse, l'impegno e le durate del progetto e ulteriormente specificata mediante modificatori (ad es. preliminare, concettuale, di fattibilità, dell'ordine di grandezza, definitiva). Dovrebbe sempre contenere qualche indicazione sull'accuratezza (ad es. ±x %)

venerdì 13 aprile 2012

budget


Stima approvata per il progetto, per qualsiasi componente della WBS o attività schedulata. E’ composta dalla Baseline dei costi più la Riserva di Management.

giovedì 12 aprile 2012

Baseline


Piano temporale approvato (di un progetto, un componente della WBS, un Work Package o un'attività schedulata), con o senza le modifiche di ambito del progetto, di costo, di schedulazione e le modifiche tecniche approvate. In genere, il termine fa riferimento alla baseline attuale, ma potrebbe anche riferirsi a quella originale o ad altre baseline ed è normalmente seguito da una specificazione (ad es. baseline dei costi, baseline della schedulazione, baseline di misurazione delle prestazioni, baseline tecnica). 

mercoledì 11 aprile 2012

Il team


L’efficacia del team cresce quando comunica in modo efficace , ci sono risorse sufficienti per svolgere il lavoro, ed il management provvede ad un vero supporto e training per fare team building e sviluppo del team.
V. K. Verma Managing the project team

martedì 10 aprile 2012

Il project team


Persone che rispondono direttamente o indirettamente al project manager e che, come parte dei propri compiti, sono responsabili dell'esecuzione del lavoro di progetto

lunedì 9 aprile 2012

Il team

Un team è un piccolo gruppo di persone dotate di capacità complementari con in comune un fine ed un insieme di obiettivi di performance. I componenti si impegnano alla collaborazione reciproca, tesa al raggiungimento degli obiettivi ed ognuno si considera pienamente responsabile dei suoi obiettivi ma anche di quelli generali

domenica 8 aprile 2012

Anna
Geremia
Virgilio

Osvaldo


                          BUONA PASQUA                         

sabato 7 aprile 2012

Il team


L’assett più prezioso di un progetto è il Team. Dobbiamo costruirlo, gestirlo e coordinarlo, capirne gli umori e le dinamiche. Spesso si fa il paragone con un’orchestra o un team di calcio. Dovremmo riflettere se anche noi siamo capaci di costruire un team con queste caratteristiche e mantenerlo affiatato perché, contrariamente ai due esempi citati sopra, i nostri team hanno continue entrate ed uscite, cioè le risorse non sono le stesse dall’inizio alla fine.

venerdì 6 aprile 2012

I requisiti


La definizione dei requisiti è strettamente legata alla condivisione degli obiettivi. Cioè gli obiettivi vengono raggiunti attraverso il rilascio di prodotti e servizi che sono l’oggetto del progetto. I requisiti sono quelli che caratterizzano questi Prodotti/servizi. Compito del PM è quello di mantenere questo legame e salvaguardarlo.

giovedì 5 aprile 2012

Le valutazioni


È meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.
Albert Einstein

mercoledì 4 aprile 2012

I costi


Il cost management plan include, tra le altre,  tutte quelle informazioni che faranno da punto fermo nel processo di creazione del budget, cioè le soglie di costo che non possono essere superate, le regole per misurare la performance dei costi, quali tipi di costi saranno inclusi, come i costi indiretti verranno riaddebitati al progetto, chi è responsabile dei costi e le regole per la gestione dei cambiamenti sia nei costi standard che nelle tariffe. 

martedì 3 aprile 2012

I requisiti


I requisiti sono le caratteristiche richieste ad un prodotto/servizio  affinché possa portare i benefici per cui è stato progettato.
Condizione o capacità che deve essere presente in un prodotto, un servizio o risultato per soddisfare un contratto o altre specifiche formali.

lunedì 2 aprile 2012

Il cambiamento


Fare un progetto vuol dire avere una base di partenza solida. Quando facciamo progetti? Quando non ci troviamo bene nella situazione attuale e dobbiamo cambiarla. E’ sempre bene però immaginare come si starà nella nuova situazione perché potrebbe non esserci congeniale. 

domenica 1 aprile 2012

la multiprogrammazione


"Il cervello si può considerare organizzato in processori che funzionano, in certa misura, in modo indipendente l'uno dall'altro. Poiché ognuno di questi sistemi ha una specifica funzione operativa, diversi tipi di compiti possono essere eseguiti dal cervello simultaneamente, ossia in 'parallelo'."
Ledoux